Nvidia ha superato Microsoft e Apple, diventando la società con la maggiore capitalizzazione al mondo. A Wall Street le azioni del produttore di chip sono aumentate del 3,5%, raggiungendo i 135,58 dollari, e la ha toccato i 3.335 miliardi di dollari.

Questo risultato è stato raggiunto pochi giorni dopo aver superato Apple, quando Nvidia si era posizionata come seconda azienda di maggior valore al mondo.

Nel frattempo, il valore di mercato delle azioni di Microsoft è sceso a 3.317 trilioni di dollari, con il valore delle azioni diminuite dello 0,45% e le azioni Apple sono scese di oltre l’1%, riducendo il valore di mercato della società a 3.286 miliardi di dollari.

La frenesia di Wall Street guidata dall’ottimismo sulla tecnologia IA potrebbe rappresentare l’emblema di tutto quello che sta accadendo nel mondo odierno. L’intelligenza artificiale non solo ha conquistato l’attenzione degli investitori, ma sta anche innescando una vera e propria trasformazione socioeconomica che abbraccia ogni settore della nostra vita.

Le aziende tecnologiche stanno vedendo un aumento vertiginoso delle loro valutazioni di mercato grazie alle applicazioni avanzate di IA che spaziano dalla finanza alla sanità, dalla logistica alla produzione e il settore dell’informazione e dell’editoria è forse uno degli esempi più tangibili di come l’IA stia trasformando la società.

Gli editori, per rimanere a galla in questo contesto di sviluppo tecnologico e per mantenere la loro rilevanza in un panorama mediatico sempre più dominato dall’automazione e dai contenuti generati da algoritmi stanno adottando questi nuovi strumenti e nuove strategie, integrando l’IA per migliorare l’efficienza delle operazioni editoriali, dall’analisi dei dati per identificare le tendenze di lettura fino alla generazione automatica di articoli su argomenti standardizzati.

La storia di Nvidia parte nel 1999 quando, allora produttore di microprocessori poco conosciuto, debuttò al Nasdaq ed in meno di tre anni entrò nell’S&P 500, sostituendo Enron, che nel frattempo falliva.

Nvidia ha iniziato con successo grazie ai processori grafici delle GPU GeForce, diventate popolari tra i giocatori di console come Xbox e PlayStation. Nonostante la crisi finanziaria e la concorrenza con AMD, Nvidia ha trovato nuove opportunità nei data center. La pandemia di Covid-19 e l’esplosione dell’intelligenza artificiale hanno ulteriormente alimentato la crescita dell’azienda. Oggi, proprio grazie ai chip per l’IA, Nvidia domina il mercato.

I chip prodotti da Nvidia sono utilizzati in numerosi sistemi di intelligenza artificiale, tra cui il chatbot ChatGPT sviluppato da OpenAI.  La crescente domanda per i suoi chip di ultima generazione, ha provocato un significativo aumento del prezzo unitario, che ora si attesta intorno ai 30.000 dollari, generando un incremento sostanziale delle entrate aziendali.

Ed infatti, rispetto alle previsioni di un anno fa, l’azienda ha costantemente superato le aspettative in termini di ricavi e profitti, con la domanda per i suoi processori che supera di gran lunga l’offerta.

I dirigenti di Nvidia hanno affermato a maggio che la domanda per i chip Blackwell AI potrebbe superare l’offerta “fino al prossimo anno”.