IMMAGINE REALIZZATA CON IA MIDJOURNEY

Giovedì scorso, YouTube ha annunciato lo sviluppo di nuovi strumenti per rilevare l’uso dell’intelligenza artificiale nei contenuti pubblicati sulla piattaforma, con l’obiettivo di proteggere artisti, attori, musicisti e atleti.

YouTube ha presentato due strumenti principali. Il primo è la tecnologia di Identificazione del canto Sintetico, integrata in Content ID, che rileva automaticamente il canto sintetico, permettendo agli artisti di proteggere le loro voci da utilizzi non autorizzati.

Content ID, introdotto nel 2007, viene già utilizzato per identificare contenuti protetti da copyright. Quando un video viene caricato, Content ID lo scansiona automaticamente; a seconda delle impostazioni Content ID del proprietario del copyright, una rivendicazione Content ID può comportare il blocco del video, la monetizzazione per il proprietario tramite annunci pubblicitari, o il monitoraggio per le statistiche di visualizzazione.

Il secondo strumento annunciato da Youtube è una tecnologia di gestione dell’Immagine, che consente ai creatori di individuare e controllare l’uso dei loro volti in contenuti generati dall’IA, offrendo un maggiore controllo sulla loro immagine pubblica sulla piattaforma.

Questi strumenti sono utili agli artisti, poiché permettono loro di identificare rapidamente l’uso improprio dei loro contenuti o della loro immagine, mantenendo così un maggior controllo.

YouTube sta inoltre sviluppando strumenti che consentiranno agli artisti di decidere come terze parti potranno utilizzare i loro lavori sulla piattaforma, permettendo ad essi di ottenere un compenso per l’uso delle loro creazioni.

Un aspetto critico è, infatti, l’accesso illecito ai contenuti dei creatori attraverso tecniche di scraping, utilizzate dai modelli di IA per raccogliere dati. Piattaforme come YouTube, che traggono profitto dalla pubblicazione di contenuti degli utenti, devono garantire una protezione adeguata. Proprio per affrontare questa problematica, YouTube sta potenziando i suoi sistemi per rilevare e prevenire accessi non autorizzati e sta implementando misure come il blocco degli utenti che ricorrono a tali tecniche.

Nel suo comunicato, YouTube ha ribadito che l’IA dovrebbe essere uno strumento per potenziare la creatività umana, non per sostituirla. Questo principio guida lo sviluppo di tecnologie che proteggono i creatori, aiutandoli anche a esplorare nuove forme di espressione artistica e interazione con il pubblico.

Tuttavia, esiste il rischio che l’IA possa copiare e riprodurre contenuti creati dagli artisti, diffondendo testi, immagini, video o musica online come se fossero reali, alimentando così la disinformazione.

Un esempio recente è stato l’uso non autorizzato dell’immagine di Taylor Swift da parte di Donald Trump per influenzare il panorama politico. Allo stesso modo, le denunce di case discografiche come Sony contro sistemi di IA che riproducono le voci degli artisti, sottolineano la gravità del problema.