Perplexity AI sotto accusa per violazione di diritto d’autore

Il 21 ottobre, The Wall Street Journal e New York Post hanno citato in giudizio Perplexity AI, accusandola di violazione del diritto d’autore. La società, finanziata da Jeff Bezos e Nvidia, utilizza contenuti protetti senza autorizzazione per il suo motore di ricerca AI. Dopo tentativi falliti di accordo, le testate chiedono risarcimenti milionari

simbolo della Giustizia digitale, rappresentata come un ologramma con bilancia, circondata da codici e dati.

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Storytelling e supervisione umani