La guerra degli agenti IA tra Microsoft e Salesforce

Microsoft e Salesforce hanno lanciato nuovi strumenti IA per trasformare la gestione aziendale. A settembre, Salesforce ha presentato Agentforce, una piattaforma di agenti IA autonomi per migliorare vendite, assistenza e marketing. Microsoft ha risposto con nuovi agenti IA per Dynamics 365 e la piattaforma personalizzabile Copilot Studio, in arrivo a dicembre

parete in legno con i loghi microsoft e salesforce

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Microsoft e Salesforce, i due colossi del settore tecnologico, hanno annunciato il lancio di nuovi strumenti avanzati basati sull’ intelligenza artificiale che promettono di rivoluzionare il modo in cui le imprese gestiscono operazioni quotidiane come la gestione delle vendite, il servizio clienti e la logistica.

Lo scorso settembre, durante la conferenza annuale Dreamforce, Salesforce ha annunciato Agentforce, la piattaforma di agenti IA autonomi progettati per potenziare i dipendenti e gestire le attività di assistenza, vendita, marketing ed e-commerce.

Questa innovazione mira a garantire maggiore efficienza nei servizi offerti e una maggiore soddisfazione per i clienti. La presentazione di Agentforce è stata uno dei temi principali dell’evento, durante il quale Marc Benioff, CEO di Salesforce, ha espresso forti critiche nei confronti di Microsoft Copilot, definendolo poco efficace e paragonandolo al vecchio assistente virtuale Clippy di Office.

Il Keynote di Marc Benioff al Dreamforce 2024

Tuttavia, appena un mese dopo le critiche di Benioff, il 21 ottobre, Microsoft ha annunciato sul suo blog il lancio di 10 nuovi agenti autonomi integrati nella sua piattaforma Dynamics 365 che racchiude un insieme di applicazioni aziendali intelligenti.

Questi agenti sono progettati per svolgere compiti di routine con un intervento umano minimo, alcuni esempi riportati sul Blog di Microsoft sono:

  • Agente di Qualificazione delle Vendite: Aiuta i venditori a prioritizzare le opportunità di vendita, gestire gli interessi dei possibili compratori e facilitare il contatto con i clienti tramite e-mail.
  • Agente di Comunicazione con i Fornitori: Ottimizza la supply chain (catena di fornitura) monitorando le prestazioni dei fornitori, rilevando ritardi e rispondendo in modo autonomo per ridurre le interruzioni.
  • Agenti di Customer Intent e Customer Knowledge Management: Supportano i team di assistenza clienti, apprendendo a risolvere i problemi e arricchendo autonomamente la base di conoscenza per migliorare le best practice.

La vera novità, però, è Copilot Studio, una piattaforma che consente alle aziende di creare i propri agenti IA personalizzati, anche senza una vasta conoscenza di programmazione. La piattaforma sfrutta i modelli IA di OpenAI, già integrati in molte soluzioni Microsoft e sarà disponibile il mese prossimo.

Secondo Jared Spataro, dirigente Microsoft, gli agenti IA sono visti come “app per l’era dell’intelligenza artificiale”, progettati per risolvere compiti che le persone trovano noiosi o dispendiosi in termini di tempo. Questo approccio punta a un cambiamento significativo nella produttività aziendale, con molte grandi organizzazioni che, come affermato sul medesimo blog di Microsoft, già sperimentano risparmi e miglioramenti nelle prestazioni.

La sfida lanciata da Salesforce a Microsoft punta a capitalizzare il suo dominio nel campo della gestione delle relazioni con i clienti, cercando di dimostrare l’efficacia ed il valore tangibile e immediato dei suoi agenti IA.

La competizione evidentemente si estende a tutti i processi dell’Office automation potenziati dai sistemi sintetici e quindi, nel terreno industriale proprio di Microsoft che ha dovuto pertanto annunciare rapidamente la sua risposta che però partirà in fase “anteprima pubblica”, a partire da dicembre e fino all’inizio del 2025, quindi con un evidente ritardo rispetto al competitor.