La nuova irresistibile app del New York Times

Il New York Times rinnova la sua app mobile, migliorando l’esperienza utente e integrando sezioni tematiche per aumentare gli abbonamenti.

due ragazzi che usano lo smartphone e logo del New York Times

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Dopo 14 anni dall’ultimo restyling, il New York Times ha deciso di rivoluzionare la sua app per dispositivi mobili.

Il nuovo aggiornamento punta a consolidare i vari marchi del gruppo e a incrementare il numero di abbonamenti, migliorando al contempo l’esperienza utente.

L’app si conferma un canale importante per l’engagement, con il 90% degli abbonati che la utilizza regolarmente ogni settimana e dedica il doppio del tempo rispetto a chi preferisce accedere tramite il sito web. Nonostante la riprogettazione, alcuni elementi chiave, come la tipografia e la schermata “Today”, sono rimasti inalterati per preservare l’identità del giornale. Tuttavia, sono stati apportati cambiamenti sostanziali per migliorare la navigazione e l’usabilità.

Tra le novità più rilevanti, spicca una maggiore visibilità per sezioni come viaggi, cultura e lifestyle, precedentemente meno accessibili. Grazie a una nuova organizzazione, queste aree possono ora essere esplorate più intuitivamente, offrendo agli utenti un accesso facilitato ai contenuti di loro interesse.

La novità principale dell’aggiornamento è l’introduzione di un nastro orizzontale interattivo nella parte superiore dell’app, che suddivide l’esperienza in diverse sezioni tematiche. A differenza del passato, in cui esisteva un unico feed di notizie, ora gli utenti possono navigare tra dieci sezioni distinte, tra cui Cooking, Wirecutter, Games e The Athletic. Prima disponibili solo tramite app separate, queste sezioni sono ora integrate nella piattaforma principale, offrendo una navigazione più semplice e simile a quella di un giornale cartaceo.

Questa integrazione incentiva l’adozione dell’abbonamento “All Access”, che include tutte le funzionalità del New York Times, rafforzando la strategia di “user retention” per mantenere l’attenzione degli utenti su un’unica app centralizzata.

L’aggiornamento dell’app risponde anche alle esigenze della Gen Z e dei Millennials, che consumano contenuti digitali in modo diverso rispetto alle generazioni precedenti. In un contesto in cui molte testate faticano a trattenere abbonati, il New York Times punta a rendere la sua app più interattiva e coinvolgente, seguendo le tendenze di personalizzazione, maggiore utilizzo di contenuti visivi e un’interfaccia sempre più intuitiva e user-friendly.