BOT psicologi e Deep Fakes: negli USA si prepara il “NO FAKES ACT”
I recenti sviluppi nell'IA generativa gettano luce su questioni complesse e articolate riguardanti il diritto d'autore, la privacy, l'etica e la legge nell'era digitale. Una di queste è sicuramente la creazione e l’utilizzo di duplicati digitali di persone, in immagini e/o video, ovvero dei meglio conosciuti Deep Fakes. Un caso in particolare dell’uso di questa tecnologia sta animando un ampio dibattito nell’opinione pubblica e, conseguentemente, anche nella politica negli USA. Yukun Zhao, vicedirettore del Centro di ricerca sulla psicologia positiva dell'Università Tsinghua a Pechino, ha realizzato con il suo team di ricercatori, un chatbot parlante, versione accurata dell’ottantunenne influente psicologo americano, Martin Seligman, già docente dello stesso Zhao.