Redazione

Circa Redazione

Questo autore non ha riempito alcun dettaglio.
Finora Redazione ha creato 172 post nel blog.

OpenAI ed editori: i link alle fonti non funzionano!

Di |2024-07-30T12:11:10+02:001 Luglio , 2024|Ecosistema digitale, Giornalismo e IA, Intelligenza Artificiale, News|

Come abbiamo documentato nel corso dell’ultimo anno, diversi attori del mondo dell’editoria e dell’informazione come The Associated Press, Axel Springer, The Wall Street Journal, Financial Times, The Times (Regno Unito), Le Monde, El País, The Atlantic, The Verge e Vox, hanno intrapreso accordi con OpenAI che permettono alla società di IA di addestrare i suoi modelli con i dati delle testate, in cambio dell’attribuzione delle fonti attraverso link e riepiloghi Andrew Deck di Nieman ha recentemente condotto un test per verificare se ChatGPT stia rispettando questi accordi.

Forbes denuncia Perplexity per violazione di diritti d’autore

Di |2024-07-30T12:11:41+02:001 Luglio , 2024|Ecosistema digitale, Giornalismo e IA, Intelligenza Artificiale, News|

Perplexity startup sostenuta da grandi nomi del settore tecnologico, tra cui Jeff Bezos, Jeff Dean di Google e l'ex CEO di YouTube Susan Wojcicki. Perplexity ha sviluppato un motore di ricerca basato sull'intelligenza artificiale che combina le funzionalità dei motori di ricerca tradizionali con quelle dei chatbot, fornendo risposte concise e in tempo reale alle domande degli utenti. Questo strumento estrae informazioni da articoli recenti e indicizza il web quotidianamente.

SØØn – Newsletter n° 22 del 21 giugno 2024

Di |2024-07-12T09:46:47+02:0021 Giugno , 2024|Riepiloghi|

Gli argomenti trattati questa settimana sono: -Come Nvidia sta cambiando il mondo - Una foto reale vince il premio come migliore immagine generata dall’IA - ChatGPT è una minaccia per l’informazione? - Continua la guerra tecnologica tra Stati Uniti e Cina per l’IA - Da Oxford un nuovo metodo per prevenire le allucinazioni dell’IA

Harvard Business Review cresce con l’IA

Di |2024-07-30T12:13:34+02:007 Giugno , 2024|Giornalismo, Intelligenza Artificiale, News|

La Harvard Business Review (HBR), rivista fondata nel 1922 negli Stati Uniti come progetto editoriale della Harvard Business School, è diventata un punto di riferimento per l’informazione nel mondo della gestione aziendale. HBR è stata creata per pubblicare ricerche e approfondimenti utili sia in ambito accademico sia nella pratica aziendale con l’obiettivo di colmare il divario tra teoria e pratica. Uno dei motivi chiave della longevità di HBR è stata la sua capacità di evolversi mantenendo solide radici. Con l’avvento dei nuovi strumenti di intelligenza artificiale, HBR non poteva che esplorarne le potenzialità per migliorare le sue operazioni.

Anche Wan-IFRA si accorda con OpenAI

Di |2024-07-30T12:13:51+02:007 Giugno , 2024|Giornalismo, Giornalismo e IA, Intelligenza Artificiale, News|

La World Association of News Publishers (WAN-IFRA), organizzazione globale della stampa, ha lanciato il 29 maggio un innovativo programma in collaborazione con OpenAI, denominato Newsroom AI Catalyst. Questo progetto mira a rivoluzionare la gestione delle notizie nelle redazioni attraverso l'intelligenza artificiale. Il programma coinvolge editori di notizie a livello globale, con l'obiettivo di accelerare l'adozione di tecnologie avanzate per migliorare sia l'efficienza operativa che la qualità dei contenuti giornalistici. Destinato a 128 redazioni dislocate in diverse regioni, tra cui Europa, Asia Pacifico, America Latina e Asia meridionale, il programma prevede un'intensa fase di formazione pratica.

Google si “prende” tutto il traffico nel suo walled garden

Di |2024-07-30T12:14:59+02:0031 Maggio , 2024|Intelligenza Artificiale, News, Tecnologia e applicazioni|

Mercoledì 29 maggio, The Atlantic e Vox Media, la società madre di The Verge, hanno annunciato di aver siglato accordi di licenza con OpenAI, consentendo l'uso dei loro contenuti per l'addestramento dei modelli di intelligenza artificiale e la loro condivisione all'interno di ChatGPT. OpenAI ha accelerato la stipula di collaborazioni nel settore dei media per ottenere licenze sui dati di addestramento dei suoi modelli ed evitare potenziali cause legali per violazione del copyright. Gli accordi includono modalità specifiche su come i contenuti degli editori saranno mostrati in ChatGPT.

Le IA devono pagare gli editori dei giornali

Di |2024-07-30T12:15:10+02:0031 Maggio , 2024|Giornalismo, Intelligenza Artificiale, News|

Mercoledì 29 maggio, The Atlantic e Vox Media, la società madre di The Verge, hanno annunciato di aver siglato accordi di licenza con OpenAI, consentendo l'uso dei loro contenuti per l'addestramento dei modelli di intelligenza artificiale e la loro condivisione all'interno di ChatGPT. OpenAI ha accelerato la stipula di collaborazioni nel settore dei media per ottenere licenze sui dati di addestramento dei suoi modelli ed evitare potenziali cause legali per violazione del copyright. Gli accordi includono modalità specifiche su come i contenuti degli editori saranno mostrati in ChatGPT.

Anche The Atlantic e Vox Media abbracciano OpenAI

Di |2024-07-30T12:15:23+02:0031 Maggio , 2024|Giornalismo, Intelligenza Artificiale, News|

Mercoledì 29 maggio, The Atlantic e Vox Media, la società madre di The Verge, hanno annunciato di aver siglato accordi di licenza con OpenAI, consentendo l'uso dei loro contenuti per l'addestramento dei modelli di intelligenza artificiale e la loro condivisione all'interno di ChatGPT. OpenAI ha accelerato la stipula di collaborazioni nel settore dei media per ottenere licenze sui dati di addestramento dei suoi modelli ed evitare potenziali cause legali per violazione del copyright. Gli accordi includono modalità specifiche su come i contenuti degli editori saranno mostrati in ChatGPT.

Torna in cima