intelligenza artificiale

Reddit vende i dati degli utenti all’IA

Di |2024-03-01T13:41:51+01:0023 Febbraio , 2024|Articoli, Etica e Normativa|

Reddit, il social media statunitense, ha recentemente stretto un accordo con un'azienda di intelligenza artificiale, della quale non si sa il nome, per fornirle i dati dei suoi utenti. Secondo quanto riportato da Bloomberg, il contratto ha un valore di circa 60 milioni di dollari all'anno e fa parte della strategia di Reddit per aumentare le proprie entrate in vista della sua imminente quotazione in borsa. L'accordo prevede che Reddit conceda all'azienda l'accesso ai post e ai commenti degli utenti, che verranno utilizzati per addestrare modelli di intelligenza artificiale. Il contratto (e le controversie ad esso associate) si basa sulla concessione dell'utilizzo delle API (interfaccia di programmazione delle applicazioni) di Reddit, per consentire l'accesso ai dati del sito web.

Bard cresce e diventa Gemini

Di |2024-02-16T12:22:50+01:0014 Febbraio , 2024|Articoli, Tecnologia e applicazioni|

Da quando Google ha lanciato Bard, la sua piattaforma di intelligenza artificiale generativa, l'anno scorso, persone in tutto il mondo hanno adottato questo strumento. Bard è diventato uno strumento quotidiano per molti, facilitando varie attività. L'obiettivo principale di Bard è sempre stato fornire un accesso diretto ai modelli di intelligenza artificiale di Google. Con l'introduzione di Gemini, la nuova generazione di modelli più avanzati, questo obiettivo è ancora più tangibile. Pertanto, Google ha deciso di rinominare Bard semplicemente Gemini, cambio che riflette una trasformazione più ampia. Con Gemini, Google mira a offrire una gamma più ampia di funzionalità e servizi. Oltre all'interazione con il modello Pro 1.0 in più di 40 lingue.

Midjourney in campo contro i deepfake

Di |2024-07-05T11:48:08+02:0014 Febbraio , 2024|Articoli, Etica e Normativa|

L'avvento dell'intelligenza artificiale sta catalizzando un profondo cambiamento nella nostra relazione con le informazioni, portando con sé, come abbiamo più volte riscontrato, una crescente minaccia per la democrazia: la diffusione della disinformazione. In particolare, la proliferazione dei cosiddetti "deepfake", ovvero video e immagini manipolati in maniera estremamente realistica, sta suscitando serie preoccupazioni riguardo alla possibilità di manipolare il processo democratico, specialmente in relazione alle elezioni politiche. In quest'ottica, Midjourney, uno dei brand più affermati e consolidati nella generazione di immagini tramite intelligenza artificiale, sta valutando la possibilità di vietare l'utilizzo del suo software per la creazione di immagini politiche raffiguranti figure di spicco come Joe Biden e Donald Trump.

Londra crea l’AI Safety Institute per affrontare i rischi dei modelli di IA

Di |2024-02-16T11:21:49+01:0014 Febbraio , 2024|Articoli, Etica e Normativa|

L'AI Safety Institute, l'organizzazione dedicata alla sicurezza nell'utilizzo e nello sviluppo dell'intelligenza artificiale inglese presentata dal primo ministro Rishi Sunak lo scorso anno, ha reso pubblici i primi risultati della sua ricerca sui modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), alla base di strumenti come i chatbot e i generatori di immagini. I modelli LLM hanno dimostrato di essere vulnerabili all'inganno e alla manipolazione, aprendo la porta a possibili abusi. Sui modelli testati è emerso il grave rischio che potrebbero assistere nella pianificazione di attacchi informatici. Un esempio emblematico emerso dalla ricerca è l'identificazione di un modello capace di generare personaggi sui social media per diffondere disinformazione in modo altamente convincente ed efficiente.

Meta: etichetta i contenuti per distinguere quelli Umani da quelli artificiali

Di |2024-02-16T11:21:41+01:0014 Febbraio , 2024|Articoli, Social media, Tecnologia e applicazioni|

La questione di distinguere se i contenuti sono generati dalla mente umana o dall'intelligenza artificiale sta diventando sempre più complessa e necessaria. Con il passare del tempo, la linea di demarcazione tra i contenuti umani e quelli prodotti dall'IA si sta assottigliando, suscitando la necessità delle persone di riuscire a distinguerne la provenienza. Attualmente, l'industria dell'IA sta ancora lavorando per stabilire standard comuni per identificare immagini, video e audio generati dall'IA. Vi sono progressi in tal senso da parte di alcune aziende, come Meta che, fin dalla creazione del suo strumento di generazione di immagini, Meta AI, ha iniziato ad etichettare le immagini fotorealistiche, introducendo marcatori visibili, filigrane invisibili e metadati nei file di immagine.

Creatività artificiale

Di |2024-02-12T08:31:15+01:009 Febbraio , 2024|Articoli, Etica e Normativa, Opinioni e analisi|

L'introduzione dell'Intelligenza Artificiale nel mondo dell'arte segna un punto di svolta significativo nel concetto stesso di creazione artistica. Storicamente, l'arte è stata considerata come un'espressione unica della mente e dell'anima umana, un mezzo per comunicare emozioni, idee e visioni personali. Tuttavia, l'avvento dell'IA ha aperto la strada alla possibilità di generare opere d'arte tramite algoritmi e processi computazionali, mettendo in discussione le concezioni tradizionali di autorialità e originalità. Le tecnologie avanzate e l'intelligenza artificiale si intrecciano sempre più con le nostre vite quotidiane, unendo la creatività umana alla potenza computazionale dell'IA. Questo connubio, accolto con sospetto e cautela, sta rapidamente guadagnando terreno come una delle frontiere più promettenti e controverse nell'ambito dell'arte e della letteratura contemporanee.

Google svela Lumiere

Di |2024-02-05T10:02:22+01:002 Febbraio , 2024|Articoli, Tecnologia e applicazioni|

Google ha introdotto Lumiere il suo innovativo modello di intelligenza artificiale per la generazione di video, questo modello si caratterizza per l'utilizzo del rivoluzionario framework di diffusione denominato Space-Time-U-Net (STUNet), che consente a Lumiere di comprendere sia gli aspetti spaziali che temporali. Diversamente dagli approcci tradizionali, questa tecnologia avanzata consente di creare video in un unico processo, eliminando la necessità di assemblare fotogrammi fissi più piccoli. Il processo di Lumiere inizia con la creazione dia struttura di base che può provenire da un prompt o da un’immagine. Sfruttando il potenziale di STUNet, il modello approssima la traiettoria degli oggetti all'interno del fotogramma, generando una sequenza organica di fotogrammi che si fondono senza soluzione di continuità, creando un effetto di movimento fluido.

Procedura di contestazione del Garante della Privacy ad OpenAI

Di |2024-02-05T10:18:56+01:002 Febbraio , 2024|Articoli, Etica e Normativa, News|

L’impegno del Garante della Privacy per garantire la protezione dei dati degli utenti italiani che utilizzano ChatGpt, è ancora in corso. A fine marzo scorso, il Garante Privacy italiano aveva identificato seri rischi per la privacy degli utenti di Open AI, portando alla temporanea limitazione del trattamento dei dati degli utenti italiani e al blocco di ChatGpt nel paese. In risposta, Open AI aveva temporaneamente oscurato la piattaforma. Il blocco era durato un mese, con il ripristino di ChatGpt alla fine di aprile, dopo che OpenAI aveva apportato alcune delle modifiche richieste dal Garante su alcuni degli aspetti critici. Da quel momento, il Garante ha richiesto a OpenAI di conformarsi a una serie di regole per adeguarsi al contesto legislativo europeo, contestualmente, ha però avviato un'istruttoria.

Italiani ottimisti sull’IA

Di |2024-02-05T10:21:21+01:002 Febbraio , 2024|Articoli, Giornalismo e IA, News|

Un'indagine recente condotta per conto di Readly, l’azienda che produce app di abbonamento a riviste e quotidiani digitali, ha fornito un interessante approfondimento sulle opinioni degli italiani riguardo all'utilizzo dell'intelligenza artificiale (IA). Nonostante l'entusiasmo per l'adozione dell'IA in settori quali medicina e domotica, sorgono preoccupazioni per la sua implementazione in ambiti come giornalismo, scuola e finanza. I risultati indicano che quasi la metà degli italiani nutre aspettative positive sull'utilizzo dell'IA nel campo medico, con solo il 16% che esprime preoccupazioni per possibili conseguenze negative. Tra gli entusiasti figurano i giovani tra i 18 e i 29 anni (49%) e gli individui oltre i 60 anni (47%), mentre gli uomini mostrano una maggiore propensione a fidarsi dell'IA rispetto alle donne (35% contro 25%).

L’espansione della creatività umana: il caso del libro giapponese scritto con l’uso dell’Intelligenza Artificiale

Di |2024-03-08T14:52:36+01:0026 Gennaio , 2024|Articoli, Intelligenza Artificiale, News|

Rie Kudan, scrittrice giapponese, ha vinto il prestigioso premio Akutagawa Prize con il libro "The Tokyo Tower of Sympathy”. Il fatto che ha reso la vittoria particolarmente interessante è la sua onesta ammissione di aver utilizzato l'intelligenza artificiale per la stesura del romanzo. In particolare, ChatGPT ha contribuito al 5% del suo romanzo. Il romanzo è incentrato sui dilemmi di un architetto incaricato di costruire una confortevole prigione a Tokyo dove vengono riabilitati i trasgressori della legge, e presenta l'intelligenza artificiale come tema. Kudan ha detto che, nella sua vita, avrebbe consultato ChatGPT su problemi che sentiva di non poter dire a nessuno. "Quando l'IA non diceva quello che mi aspettavo", ha detto, "a volte riflettevo i miei sentimenti nelle battute del personaggio principale".

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